«Oggi gli occupanti russi hanno sparato contro il reparto maternità di un ospedale di Kherson, nessuno è rimasto ferito».

La denuncia arriva delle autorità ucraine, che hanno anche diffuso le immagini della devastazione provocata dal raid dell’esercito di Mosca.

«I russi – spiega Kiev - hanno bombardato il reparto maternità dell'ospedale. Hanno bombardato il luogo dove oggi sono nati due bambini. Prima dell'attacco, i medici sono riusciti a completare un taglio cesareo. Ci sono cinque donne nell'istituto».

Intanto, mentre l’Onu aggiorna il conto delle vittime civili del conflitto in Ucraina a 6.884, specificando però che i morti «sono in numero considerevolmente superiore» di quelli stimati, la premier italiana Giorgia Meloni ha avuto un colloquio telefonico con Volodymyr Zelensky, confermando che a Roma «si sta valutando la questione della fornitura di sistemi di difesa aerea a protezione dei cieli ucraini».

Da Palazzo Chigi, Meloni ha inoltre rinnovato «il pieno sostegno» del governo all'Ucraina in ambito politico, economico, umanitario e anche militare. E confermato la sua intenzione di recarsi a Kiev con l'arrivo del nuovo anno, invitando al contempo Zelensky in visita in Italia. 

(Unioneonline/l.f.)

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