Tre corpicini senza vita chiusi in altrettanti sacchetti di plastica e riposti all’interno di un armadietto chiuso a chiave nel garage di un’abitazione. Lì vicino due coltelli da cucina.

Scoperta choc in Francia a Mezeray, nel dipartimento della Sarthe.

A trovarsi di fronte quell’immagine raccapricciante il proprietario del garage, che dopo la morte per cancro della moglie avvenuta qualche settimana fa aveva deciso di mettere ordine nel capannone.

Ha notato la presenza di quell’armadietto chiuso a chiave, che non aveva mai visto, e ha deciso di forzare la serratura per aprirlo. L’uomo, 41 anni, ha immediatamente allertato le forze dell’ordine che si sono precipitate sul posto.

Visto l’avanzato stato di decomosizione dei corpi non si capisce se si tratti di feti o di neonati. Pare inoltre che la morte dei tre non risalga allo stesso periodo, è probabile che siano morti in tre momenti diversi e di volta in volta i loro corpi siano stati posti nel capannone.

La coppia non ha figli. Entrambi, sia la moglie ormai deceduta che il marito, sono incensurati. La Polizia, in attesa dell’autopsia sui corpi, non esclude alcuna ipotesi.

(Unioneonline/L)

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