Meloni chiama Netanyahu: «Siamo al fianco di Israele». Tajani: «Preoccupazione per gli italiani nel Paese»
Colloquio telefonico tra la presidente del Consiglio e il premier dello Stato ebraico. La Farnesina: «Quasi 20mila connazionali presenti nei territori attaccati da Hamas»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto oggi una conversazione telefonica con il premier dello Stato d'Israele Benjamin Netanyahu.
Nel colloquio Meloni ha ribadito la «piena solidarietà del governo italiano per gli attacchi subiti e la vicinanza ai familiari delle vittime, agli ostaggi e ai feriti».
Il governo – ha aggiunto Meloni - «lavorerà con i partner internazionali per coordinare il sostegno. L'Italia è al fianco del popolo israeliano in questo difficile momento».
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha invece fatto il punto sui connazionali presenti nello Stato ebraico, attaccato sabato mattina da Hamas, dove si contano centinaia di vittime e migliaia di feriti.
«Ci stiamo preoccupando – ha detto il numero uno della Farnesina – per gli italiani in Israele. Ce ne sono circa 18 mila che vivono in Israele, molti hanno doppio passaporto. Un migliaio sono giovani che stanno svolgendo il servizio di leva con l'esercito israeliano, 500 sono pellegrini o persone che lavorano pro tempore in Israele, poi ce ne sono una decina nella Striscia di Gaza».
(Unioneonline/l.f.)