Walid Abdaoui, giovane medico tunisino, è morto ieri in una località imprecisata della Libia dopo essersi fatto saltare in aria su un'automobile imbottita d'esplosivo. A renderlo noto è stata la famiglia del giovane, che ha accusato le moschee della regione di Kairouan di condurre una campagna di propaganda per convincere quanti più giovani possibile a partire per la Libia e a schierarsi con le milizie islamiche.
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