Immagini “surreali” arrivano dal nuovo Afghanistan governato dai talebani.

Un giornalista televisivo intervista in studio un leader talebano, parla della caduta del governo Ghani e dice che gli afghani “non devono avere paura” dei talebani al potere.

Ma lo fa circondato di miliziani armati di mitra, che di fatto lo sorvegliano.

A postare l’immagine su Twitter è una giornalista della Bbc di origine afghana basata in Australia, Yalda Hakim: “Appare così oggi in Afghanistan il dibattito politico in tv”, scrive la giornalista, definendo “surreale” l’immagine.

E che i giornalisti in Afghanistan siano sotto minaccia lo testimona anche la fuga di Beheshta Arghand. Lo scorso 17 agosto ha fatto la storia, diventando la prima donna ad intervistare dal vivo un leader dei talebani dopo la caduta di Kabul.

Due giorni dopo la giornalista del network Tolo aveva messo a segno un altro colpo intervistando Malala Yousafzai, l'attivista Premio Nobel scampata ai talebani pakistani, cementando il suo status a livello mondiale.

Una fama che le ha attirato attenzioni non gradite ai talebani. Per questo oggi ha lasciato il Paese: "L'ho fatto come altri milioni di persone perché ho paura dei talebani", ha detto alla Cnn la 24enne, senza nascondere la speranza di poter tornare un giorno nel suo Afghanistan: "Se i talebani faranno quanto dicono e quanto promesso, se la situazione migliorerà, se mi sentirò al sicuro e non avvertirò che ci sono minacce per me, allora tornerò nel mio Paese e lavorerò per la mia gente".

(Unioneonline/L)

© Riproduzione riservata