Un’infermiera inglese è finita in carcere dopo aver rubato a un paziente in fin di vita le carte di credito e aver fatto compere, acquistando per la precisione biscotti e vestiti.

La donna si chiama Rebecca Ellis e ha 49 anni, i fatti sono avvenuti al Queen Elizabeth Hospital di Birmingham.

Il signor Bromley, ex ispettore di polizia di 66 anni, era ricoverato nella struttura per un cancro allo stato terminale.

L’infermiera ha agito nella notte: ha prelevato dalla borsa del malcapitato la sua carta contactless e ha fatto numerosi piccoli acquisti che non richiedevano il codice pin. Prima di uscire ha provato il funzionamento della carta già all’interno dell’ospedale, usandola a un distributore per comprare un pacco di biscotti.

Non finisce qui: la donna ha utilizzato la stessa carta per acquistare diversi vestiti online e anche in vari negozi, spendendo 126 sterline in abiti e borse da Dorothy Perkins.

Solo a questo punto la figlia del paziente si è accorta degli acquisti e ha bloccato la carta denunciandone il furto. A seguito delle indagini la responsabile è stata identificata e condannata, ora si trova in carcere. Il signor Bromley invece è morto in ospedale pochi giorni dopo il furto.

Una volta individuata, l’infermiera non ha risposto alle domande e ha negato le accuse, nonostante l’evidenza. Oltre a finire in carcere ha anche perso il lavoro.

Un portavoce del Queen Elizabeth Hospital ha fatto sapere che Rebecca Ellis “è stata sospesa immediatamente e non è più alle nostra dipendenze”, definendo “vergognoso” il suo comportamento.

(Unioneonline/L)

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