Notte di violenti scontri a Irbid, città a nord della Giordania al confine con la Siria, tra le forze di sicurezza e bande di militanti islamisti.

Una vasta operazione - una delle più imponenti degli ultimi anni nel Paese - è stata condotta dalla polizia e dalle forze speciali, con schieramento di truppe di terra ed elicotteri.

Ad ora, tra i jihadisti si contano sette vittime; nel raid è stato ucciso anche un poliziotto giordano.

Diversi militanti dell'Isis, dotati di armi e cinture esposive, avevano trovato riparo nei pressi di un campo rifugiati palestinese nel centro di Irbid.

Proprio qui che si è concentrato il fuoco dell'esercito di Amman.

Il governo spiegato che l'azione si è resa necessaria per sventare un piano dello Stato islamico far saltare in aria obiettivi civili e militari nel Paese.
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