Gaza: massacro nel campo profughi di Jabalia, almeno 150 tra morti e feriti
Rasi al suolo 10 edifici residenziali, altre decine di vittime a Khan Yuinis e Nuseirat, in un raid israeliano su una ex scuola diventata rifugio per sfollatiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dopo il Libano e gli attacchi ai militari Unifil, i riflettori della guerra in Medio Oriente tornano drammaticamente sulla Striscia di Gaza.
L’esercito israeliano nelle ultime ore ha raso al suolo almeno 10 edifici residenziali nel campo profughi di Jabalia, nel nord della Striscia.
La Protezione civile di Gaza parla di un «massacro di massa», l’agenzia palestinese Wafa riferisce, citando fonti locali, di 150 tra morti e feriti.
E non è l’unico attacco di queste ore. Altre decine di persone sono morte in un bombardamento israeliano che ha colpito una casa vicino Khan Yunis, sud della Striscia di Gaza. Ieri, invece, altre 18 persone sono rimaste uccise e decine ferite in un raid su una ex scuola diventata rifugio per sfollati nel campo profughi di Nuseirat, centro dell’enclave palestinese. Le forze di difesa israeliane (Idf) hanno dichiarato che nel complesso scolastico si nascondeva un gruppo di agenti di Hamas che pianificava e realizzava attacchi contro lo Stato ebraico.
(Unioneonline/L)