Allarme tsunami in tutto il Pacifico meridionale, con le prime onde che hanno già raggiunto il Giappone, la California e le Hawaii dopo l'eruzione di un vulcano sottomarino al largo dell'isola di Tonga che ha costretto i residenti a fuggire verso le montagne.

L'eruzione del vulcano Hunga Tonga-Hunga Ha'apai, a circa 65 km a nord della capitale di Tonga, Nuku'alofa, ha provocato uno tsunami con onde alte circa 1,2 metri per il quale è stato emesso un allarme in un'ampia area del Pacifico.

Il Pacific Tsunami Warning Center americano ha lanciato un'allerta tsunami per le Hawaii e la costa occidentale degli Stati Uniti, inclusa l'Alaska, e la provincia canadese della British Columbia, prevedendo onde fino a 60 centimetri, forti correnti e alluvioni sulle coste. Le Hawaii non hanno riportato danni segnalando solo "piccole inondazioni" in tutte le isole, mentre le autorità del servizio meteorologico americano avvertono i cittadini di "stare lontani dalle spiagge e dai porti dei luoghi indicati".

Prime onde anche in California, circa 45 centimetri: le spiagge restano aperte e le autorità sono preoccupate soprattutto per i moli lungo la costa, è stato chiesto infatti ai proprietari delle imbarcazioni di assicurarle nel miglior modo possibile così che possano resistere ad eventuali ondate anomale.

Colpito anche il Giappone, un’onda di 1,2 metri ha raggiunto la remota isola meridionale di Amami Oshima: secondo l’agenzia meteorologica giapponese sono possibile onde alte fino a 3 metri.

L'eruzione di Hunga - catturata nelle immagini satellitari che mostrano una gigantesca nuvola di cenere, vapore e gas che sale dall'oceano - è stata avvertita a 800 chilometri di distanza, arrivando fino alle Fiji e a Vanuatu, dove le persone hanno riferito di aver sentito tremare il suolo e gli edifici per ore. Diversi filmati dei social media mostrano l'acqua entrare in una chiesa e in diverse case della capitale, mentre alcune auto vengono travolte dall'acqua. In altri video pubblicati sui social media si vedono grandi onde che si infrangono a riva nelle zone costiere. Anche il re di Tonga, Tupou VI, è stato evacuato dal palazzo reale di Nuku'alofa e scortato da un convoglio della polizia in una villa lontana dalla costa. Molte zone sono state colpite da un blackout quasi totale di energia elettrica, linee telefoniche e servizi Internet, il che significa che le informazioni sono scarse e l'entità di eventuali lesioni o danni alla proprietà non è ancora chiara. 

(Unioneonline/L)

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