"L'Ue è un nostro partner fondamentale nelle sfide su clima e sicurezza". E’ quanto ha detto Joe Biden nel suo primo, atteso intervento all’Assemblea generale dell’Onu, tendendo una mano alla Ue sullo sfondo della crisi dei sottomarini.

Sono tanti i temi toccati dall’inquilino della Casa Bianca: pandemia, clima, politica estera, cooperazione internazionale.

"Lavoriamo insieme per combattere la pandemia, il cambiamento climatico e difendere i diritti umani”, è l’appello lanciato ai partner delle Nazioni Unite.

Sul clima ha annunciato: “Raddoppieremo il contributo per la lotta al cambiamento climatico, questo ci renderà leader nel finanziamento. I Paesi ricchi saranno in grado di raggiungere l’obiettivo di mobilitare 100 miliardi di dollari all’anno come azione contro il surriscaldamento globale”. Il precedente impegno degli Usa era di 5,7 miliardi, “stiamo lavorando con il Congresso per raddoppiarlo”.

"La mia amministrazione", ha aggiunto Biden, “vuole aprire una nuova era di diplomazia dopo la fine della guerra in Afghanistan e guiderà il mondo verso un futuro più pacifico".

Ancora: "Continueremo a difenderci dal terrorismo e ad usare la forza se necessario ma come ultima risorsa, e lo dobbiamo fare con il consenso degli americani e in concertazione con i nostri alleati e i nostri partner".

Gli Usa, ha aggiunto in riferimento alla Cina, “non cercano una nuova guerra fredda e sono pronti a lavorare con qualsiasi nazione che persegua decisioni pacifiche”. Ma “si opporranno sempre ai tentativi dei Paesi più forti di dominare quelli più deboli”.

Capitolo Iran: “Pronti a tornare all’accordo sul nucleare (abbandonato da Trump, ndr) se l’Iran farà lo stesso. Noi restiamo impegnati ad impedire a Teheran di avere un’arma nucleare”.

E sul Medio Oriente: resta il “saldo sostegno degli Usa e Israele”, ma “continuiamo a credere nella soluzione dei due Stati, la via migliore per risolvere il conflitto israelo-palestinese”.

(Unioneonline/L)

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