“Mosca deve restituire a Kiev il pieno controllo della centrale nucleare di Zaporizhzhia”. È la posizione comune espressa dal presidente Usa Joe Biden e da quello ucraino Volodymyr Zelensky, nel corso di un colloquio telefonico

Inoltre, “qualsiasi tentativo russo di dirottare l'energia nucleare ucraina sarebbe inaccettabile”, ha affermato  il viceportavoce del dipartimento di stato Usa Vedant Patel.

Intanto, lo stesso Zelensky ha annunciato che è salito a 22 morti il bilancio dell'attacco missilistico russo alla stazione ferroviaria di Chaplyne nella regione di Dnipropetrovsk. I feriti sono una cinquantina. 

"Chaplyne è il nostro dolore oggi. In questo momento, 22 persone sono morte, cinque delle quali arse vive dentro un'automobile", ha affermato Zelensky nel suo discorso serale secondo quanto riportato dall'Ukrainska Pravda.

Il leader ucraino ha poi aggiunto che "le operazioni di ricerca e soccorso alla stazione proseguono. Faremo sicuramente in modo che gli occupanti rispondano di tutto ciò che hanno fatto. E scacceremo definitivamente gli invasori dalla nostra terra". 

Intanto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio è arrivato a Kiev per incontrare Zelensky e il suo omologo Dmytro Kuleba: “L'Ucraina è la frontiera dell'Europa, non sta difendendo solo se stessa", ha detto a Irpin.

(QUI tutte le notizie sulla guerra)

(QUI tutti i video del conflitto)

Di seguito le notizie di ora in ora:

Biden-Zelensky: “Mosca restituisca il controllo su Zaporizhzhya”

Joe Biden e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky chiedono che la Russia restituisca il

pieno controllo della centrale nucleare di Zaporizhzhya a Kiev e che l'Aiea abbia accesso all'impianto. Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre riferendo della loro

telefonata.

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Kiev, da inizio guerra morti 376 bambini

Dal 24 febbraio, giorno di inizio dell'invasione russa dell'Ucraina, ad oggi, un totale di 376 bambini sono stati uccisi e più di 733 feriti. Lo riporta l'agenzia Ukrinform, precisando inoltre che 53 bambini, rapiti dai russi, sono stati fatti rientrare in Ucraina. A renderlo noto è stato oggi il vice primo ministro Iryna Vereshchuk.

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Kiev: “La Russia ha scollegato la centrale di Zaporizhzhia da rete”

La Russia ha scollegato la centrale nucleare di Zaporizhzhia dalla rete elettrica nazionale ucraina. Lo annuncia l'agenzia ucraina Unian citando l'operatore Energoatom.

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Di Maio da Zelensky: “L'Italia non vi abbandona”

Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, in missione in Ucraina, ha incontrato il presidente Volodymyr Zelensky. Di Maio, durante il colloquio a Kiev, ha ribadito che "l'Italia non abbandonerà il popolo ucraino". Di Maio ha aggiunto che è fondamentale ricercare la via diplomatica "per ritrovare la pace e difendere la democrazia". 

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Cina: “Con la Russia rafforzeremo gli scambi commerciali”

La Cina continuerà a collaborare con la Russia per il "doppio miglioramento" delle relazioni economiche e commerciali sia in termini di scala sia di qualità. Lo ha assicurato la portavoce del ministero del Commercio Shu Jueting sulle stime di Mosca secondo cui i volumi degli scambi bilaterali toccheranno nel 2022 il nuovo record di 165-170 miliardi di dollari. Il commercio sino-russo ha mantenuto finora uno slancio di crescita e "continueremo - ha aggiunto Shu - a lavorare per promuovere i normali scambi economici e commerciali tra i due Paesi", malgrado le sanzioni occidentali contro Mosca per l'invasione dell'Ucraina.

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Mosca: “Sette bombardamenti ucraini su Zaporizhzhia in 24 ore”

Il ministero della Difesa russo ha denunciato almeno sette bombardamenti d'artiglieria delle forze ucraine sull'area della centrale nucleare di Zaporizhzhia nelle ultime 24 ore. I bombardamenti sono stati compiuti da postazioni situate sulla sponda opposta del bacino di Kakhovka, lungo il fiume Dnepr, ha detto il portavoce del ministero, Igor Konashenkov, senza riferire di danni. Lo riferisce l'agenzia Interfax.

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Di Maio: “Irpin distrutta e in Italia c'è ancora chi nega”

"Dobbiamo augurarci che non cambi niente, che si continui a sostenere con tutte le forze possibili questo Paese perché l'Ucraina è la frontiera dell'Europa, non sta difendendo solo se stessa". Lo dice il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a Irpin rispondendo a chi chiede se con il prossimo governo cambierà l'atteggiamento dell'Italia verso Kiev. "Qui ad Irpin c'è una città distrutta, rasa al suolo, e in Italia c'è ancora chi nega i fatti che sono avvenuti ad opera delle truppe russe, ad opera di Putin", aggiunge il titolare della Farnesina. 

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Di Maio a Kiev

Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio è arrivato stamane a Kiev, a quanto si apprende da fonti diplomatiche. Il titolare della Farnesina vedrà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il suo omologo Dmytro Kuleba. Nel corso della visita Di Maio si recherà anche a Irpin.

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Kiev: “Esplosioni nella regione della capitale”

Nella notte altre esplosioni sono state udite nella regione di Kiev: lo ha reso noto il governatore, Oleksiy Kuleba, secondo quanto riporta il Kiev Independent. Le esplosioni, ha aggiunto, provenivano dal distretto di Vyshhorodskyi, alle porte della capitale. I servizi di emergenza sono al lavoro sul posto. Non si hanno per il momento notizie di eventuali feriti o vittime.

(Unioneonline)

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