L'Italia, il Regno Unito e il Giappone hanno stretto un'alleanza "senza precedenti" nel settore della difesa per lo sviluppo e la costruzione del caccia del futuro, un jet supersonico di sesta generazione destinato a sostituire l'attuale Eurofighter Typhoon (frutto della collaborazione tra Italia, Regno Unito, Germania e Spagna). 

Il nuovo aereo da combattimento si chiamerà Tempest e dovrebbe essere operativo nel 2035, con l'avvio della fase di sviluppo nel 2024.

Lo ha annunciato il premier britannico Rishi Sunak, confermando le recenti indiscrezioni. «La sicurezza del Regno Unito, sia oggi sia per le generazioni future, sarà sempre di primaria importanza per questo Governo. È per questo che dobbiamo rimanere all'avanguardia nei progressi della tecnologia della difesa, superando e sconfiggendo coloro che cercano di farci del male», ha detto Sunak.

È la prima volta che Tokyo partecipa ad un progetto di questo livello in ambito di difesa con altri Paesi che non siano gli Usa ed è il primo accordo di questa portata post-Brexit per Londra. I colloqui fra Tokyo e Londra sul tema sono cominciati nel 2017 e Roma si è aggiunta nel 2019, riferisce il Sun.

Vista da Londra questa firma segna un cambiamento di rotta dopo decenni di collaborazioni con i Paesi dell'Ue (per l'Eurofighter appunto)

L'intesa arriva dopo che il mese scorso Germania, Francia e Spagna hanno raggiunto "un accordo politico" dopo tante turbolenze sul progetto Fcas - Future Combat Air System, che a questo punto si conferma un piano parallelo tutto targato Ue, trattandosi della creazione di un sistema di caccia multiruolo di nuova generazione che punta anch'esso a sostituire almeno parzialmente gli attuali aerei da combattimento, come gli Eurofighter, a partire dal 2040.

Il progetto Fcas non riguarda solo jet ma un intero sistema di velivoli, sia mezzi con equipaggio che droni senza pilota, che lavorano insieme per il combattimento e la ricognizione. 

(Unioneonline/D)

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