Tre campioni di pazienti positivi al Covid nella sua "variante inglese" sono stati individuati, la vigilia di natale, dall'Istituto Zooprofilattico delle Venezie.

Ad annunciarlo è stato il governatore del Veneto Luca Zaia nel corso di una conferenza stampa organizzata nella sede della Protezione civile di Marghera.

A fornire ulteriori dettagli è stata Antonia Ricci, direttore generale dell'Istituto Zooprofilattico, illustrando i risultati preliminari di studi di sequenziazione sulle varianti del virus.

Ricci ha spiegato che lo zooprofilattico ha messo a punto un modello rapido che identifica le mutazioni tipiche della "variante inglese", senza rendere necessario il sequenziamento del genoma, che viene fatto successivamente.

"Avevamo individuato - ha detto - 5 campioni di pazienti che avevano un collegamento con il Regno Unito, sospetti quindi di essere portatori di questa variante: di questi, 3 sono risultati positivi alla variante, due a Treviso, uno a Vicenza".

In Veneto sono stati registrati 2.523 positivi al coronavirus nelle ultime 24 ore. Lo ha riferito il presidente della Regione, Luca Zaia, in conferenza stampa specificando che ci sono 88.842 positivi e 3.275 ricoverati. I morti registrati nelle ultime 24 ore sono stati 33.

Quindi un chiarimento: "Abbiamo scientificamente dimostrato che il virus 'estivo' non c'entrava niente con quello della prima ondata e nemmeno con quello che circola adesso. Si diceva che le feste e la libertà estiva avevano diffuso il contagio. Il contagio di oggi, dai dati in nostro possesso, non avviene con la mutazione che avevamo questa estate".

(Unioneonline/v.l.)
© Riproduzione riservata