Hanno abusato di una ragazzina di 16 anni nei pressi della stazione di Valmontone. Per questo tre giovani sono stati fermati con l'accusa di violenza sessuale in provincia di Roma.

I tre sono stati identificati dagli agenti del commissariato di Colleferro e rintracciati ieri mattina. A essere fermati un italiano di 27 anni, un marocchino di 20 e un iracheno di 28 anni con precedenti di polizia.

La violenza sarebbe avvenuta il 16 dicembre.

La ragazzina era scesa dal treno alla stazione di Valmontone nel tardo pomeriggio. I tre l'hanno vista e seguita, secondo quanto accertato dagli agenti del commissariato di Colleferro. L'hanno poi circondata e trascinata in un'area isolata. E lì sarebbe avvenuto l'abuso.

Solo l'arrivo di un passante ha interrotto la violenza e i tre si sono dati alla fuga dopo che l'uomo ha tentato di soccorrere e aiutare la sedicenne. I tre sono stati poi identificati grazie alla descrizione della vittima e del passante. Tutti hanno precedenti e ora si trovano in carcere.

"Rimango molto colpita dalla notizia delle molestie sessuali ai danni di una giovane ragazza e dell'arresto dei tre uomini avvenuto nella mia città. Principalmente, esprimo tutta la mia vicinanza e solidarietà alla ragazza e lo faccio prima come donna e poi come rappresentante delle Istituzioni - dichiara in una nota, Eleonora Mattia, Presidente della IX Commissione Politiche giovanili del Consiglio regionale del Lazio -. Mi auguro che la giustizia faccia adesso puntualmente il suo corso e che non ci siano sconti di sorta nei confronti di questi soggetti. La città di Valmontone ha sempre rivolto attenzione alle donne e si è sempre impegnata per difendere le loro fragilità: lo ha fatto anche con l'approvazione della delibera "365 giorni contro la violenza sulle donne", promossa quando avevo l'incarico di vicesindaco, che prevede, tra le altre iniziative, anche la costituzione di parte civile del Comune di Valmontone a fianco della vittima e un sostegno per le spese legali. Da questa mattina, sono in contatto con le forze dell'ordine, con il sindaco Alberto Latini e con l'assessore alle Politiche Sociali, Floriana Nardecchia, che stanno seguendo passo passo tutta la vicenda".

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata