Vendute sul web immagini di impianti privati di videosorveglianza
Hackerate 2.000 telecamere da case, centri estetici, studi medici: c’era anche un tariffarioPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un portale sul “clear web”, facilmente accessibile attraverso i motori di ricerca, con migliaia di registrazioni audiovideo trafugate illecitamente da oltre 2.000 videocamere di sorveglianza all'interno di abitazioni, centri estetici o studi medici, è stato scoperto dalla trevigiana Yarix, centro di competenza per la cybersecurity dell'azienda Var Group, che lo ha segnalato alla Polizia Postale.
Attivo almeno da dicembre 2024, il portale consente di visualizzare gratuitamente brevi estratti delle registrazioni, offrendo anche la possibilità di acquistare l'accesso alla videocamera per ulteriori contenuti o per ottenerne il controllo.
Il prezzo per ciascuna varia da circa 20 a 575 dollari, a seconda della “popolarità” del contenuto.
(Unioneonline)