Avrebbero approfittato della situazione di crisi in cui versavano alcuni imprenditori a causa della pandemia per sottoporli a usura.

Con le accuse di usura in concorso, estorsione ed esercizio abusivo dell'attività finanziaria, con l'aggravante del metodo mafioso, cinque persone sono state arrestate dai carabinieri della Compagnia di Sellia Marina, in provincia di Catanzaro.

L'indagine che ha portato agli arresti ha preso spunto dalla denuncia presentata nel febbraio del 2020 da una delle persone sottoposte ad usura, con problemi economici provocati dalla prima fase dell’incidenza del Covid.

L’imprenditore ha raccontato di avere ricevuto un prestito con un tasso di interesse mensile pari al 13.75% dell'importo finanziato. Le vittime, si è appreso, svolgono la loro attività soprattutto nel settore del commercio e vivono a Cropani, centro ricco di attività economiche in provincia di Catanzaro.

(Unioneonline/D)

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