È successo di nuovo, dopo il caso di Nola, un altro paziente è stato curato in terra a causa della mancanza di barelle all'interno del Pronto soccorso del San Giovanni Bosco di Napoli.

Questa volta si tratta di una donna. La paziente era seduta su una sedia a rotelle e dopo aver perso conoscenza è stata rianimata per terra.

''Le nuove barelle sono bloccate da tre mesi alla frontiere con la Croazia'', ha spiegato il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli (del partito dei Verdi) che ha fatto un'ispezione dopo una segnalazione.

"Ho potuto constatare la situazione difficile in cui sono costretti a lavorare i medici e gli altri dipendenti con i quali, nonostante le difficoltà, mi complimento perché fanno di tutto per garantire l'assistenza, ma è chiaro che c'è ancora tanto da fare", ha concluso il consigliere.
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