Ucciso a coltellate e abbandonato per strada a Rozzano: fermato il presunto aggressore
Il 31enne Manuel Mastrapasqua è poi morto in ospedale. Nella caserma di Alessandria si è costituito un diciottennePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si è costituito il presunto responsabile dell'omicidio di Manuel Mastrapasqua, il 31enne ucciso a coltellate a Rozzano, nel Milanese. L’aggressione è avvenuta nella notte tra mercoledì e giovedì, quando la vittima stava tornando a casa dopo il lavoro. Per l’omicidio si sarebbe presentato nella caserma di Alessandria un 19enne.
Secondo le prime informazioni ancora da verificare, il giovane si sarebbe poi diretto su un treno verso Alessandria. Ancora da chiarire se a caso o seguendo un disegno preciso. I suoi movimenti sarebbero stati notati da alcuni agenti della Polfer, che lo hanno controllato. Già in quella circostanza avrebbe fatto parziali ma chiari riferimenti all'omicidio. È quindi stato consegnato ai Carabinieri del Comando provinciale di Milano, che indagano sul caso. Ora l'autorità giudiziaria sta valutando l'affidabilità delle sue dichiarazioni.
Mastrapasqua, stando alle immagini delle videocamere di sorveglianza installate nella zona, era uscito poco dopo la mezzanotte dal supermercato Carrefour in cui lavorava in via Farini, a Milano. È stato trovato, intorno alle 2.50 vicino a una fermata del tram 15 da una pattuglia dei carabinieri che l'hanno soccorso e fatto in modo che fosse portato in ospedale, dove è morto poco dopo.
(Unioneonline/v.f.)