L'incidente che ha causato la morte di un operatore nel porto di Bari, Angelo Rossini, di 51 anni, si è verificato durante le operazioni di scarico di una nave porta container. Secondo una prima ricostruzione in corso di verifica, l'uomo sarebbe stato travolto in retromarcia da uno stacker, un macchinario che viene utilizzato sulla banchina per agganciare i container che vengono caricati o scaricati dalle navi.

Non è ancora chiara la dinamica anche perché all'incidente non avrebbe assistito nessuno a parte l'altro operatore che manovrava il macchinario. A quanto si apprende, quest'ultimo, come la vittima , sono lavoratori di grande esperienza. Rossini, che era dipendente di una cooperativa che fornisce manodopera al porto, la Nazario Sauro, è stato soccorso ancora in vita da personale del 118 , ma è morto poco dopo.

Il magistrato inquirente ha disposto il sequestro del macchinario. Sul posto sono intervenuti personale dello Spesal, della capitaneria di porto e dell'autorità portuale e la polizia. 

I sindacati hanno proclamato uno sciopero nello scalo. 

(Unioneonline)

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