Torino, guerriglia urbana per lo sgombero di un centro sociale: fermati in 12 FOTO
La polizia ha lanciato lacrimogeni contro gli anarchici. Cassonetti bruciati e scontri
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Tafferugli a Torino durante il corteo degli anarchici che protestano contro lo sgombero del centro sociale L'Asilo, avvenuto ieri dopo due giorni di tensione. Un'occupazione che durava da 24 anni.
Una vera e propria guerriglia urbana: pietre e petardi contro le forze dell'ordine, cassonetti rovesciati e incendiati, scritte contro le forze dell'ordine e atti vandalici nel parcheggio riservato ai carabinieri.
La polizia ha lanciato lacrimogeni contro i circa mille manifestanti arrivati da tutta Italia, che si sono ritrovati in piazza Castello.
"La situazione era ampiamente prevedibile - ha commentato il questore di Torino, Francesco Messina, alla stampa, locale - ma la democrazia è fondata sulle regole e sul rispetto. In precedenza la tensione non era mai arrivata a questi livelli, ci confronteremo con queste persone con la massima attenzione".
E la situazione è stata commentata anche dal ministro dell'Interno Matteo Salvini. Il leader leghista ha tuonato su Facebook: "La città è ostaggio di delinquenti dei centri sociali. Tutto il mio supporto ai torinesi, per questi criminali la pacchia è finita!".
Intanto le forze dell'ordine hanno fermato 12 persone. Ci sarebbero 4 feriti.
(Unioneonline/M)
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