Testamento “colombiano” di Berlusconi, indagato l’imprenditore Di Nunzio: «Atto falsificato»
Al centro delle indagini un documento non olografo redatto poco più di due anni faPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L'imprenditore piemontese Marco Di Nunzio, che sostiene di essere tra gli eredi di Silvio Berlusconi per via di un testamento non olografo e sottoscritto in Colombia poco più di due anni fa, è indagato dalla Procura di Milano.
Da quanto si apprende, il pm Roberta Amadeo e il procuratore Marcello Viola, titolari del fascicolo, dallo scorso luglio hanno iscritto Di Nunzio per falsità in testamento (articolo 491 del Codice penale) in seguito a una segnalazione delle autorità diplomatiche colombiane.
Il testamento “ufficiale” del fondatore di Forza Italia, morto lo scorso 12 giugno, è stato aperto ai primi di luglio e lo scorso settembre è stato annunciato l’accordo di piena accettazione delle ultime volontà del Cavaliere da parte dei suoi cinque figli.
(Unioneonline/l.f.)