I carabinieri hanno rintracciato a Roma un 36enne di nazionalità algerina, sospettato di far parte di alcuni gruppi terroristici di matrice islamica, che era stato espulso per tre anni dall'area Schengen dalle autorità del Belgio e rimpatriato in Algeria lo scorso 8 maggio.

Secondo quanto emerso, l'uomo era arrivato nella Capitale da circa una settimana dopo aver raggiunto Civitavecchia in traghetto da Cagliari, dove era sbarcato tra il 24 e il 25 settembre con un barcone proveniente dal Paese africano.

L'uomo, risultato irregolare sul territorio italiano, è stato accompagnato all'Ufficio Immigrazione della Questura della Capitale che ha emesso nei suoi confronti un decreto di espulsione dall'Italia.

Il presunto jihadista è stato fermato vicino alla stazione di Termini.

Il riconoscimento del cittadino algerino è avvenuto grazie a una foto diffusa dalle autorità belga.

Il 36enne era stato indagato nel 2006 dalla polizia belga per ''associazione con finalità di terrorismo e sovversione dell'ordine democratico''.

(Redazione Online/F)

© Riproduzione riservata