La Digos della Questura di Milano, in collaborazione con quella di Como, ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per associazione con finalità di terrorismo due egiziani di 51 e 23 anni, padre e figlio, residenti in provincia di Como nell'ambito dell'operazione "Talis Pater".

Si tratta di Sayed Fayek Shebl Ahmed, ex mujaheddin che ha combattuto in Bosnia, che ha convinto il figlio maggiore Saged Sayed Fayek Shebl Ahmed, di 23 anni, a partire per la Siria dove è diventato un foreign fighter.

"Ci sono ragionevoli motivi perché possa tornare in Italia o in Europa", ha affermato il capo dell'Antiterrorismo della procura di Milano, Alberto Nobili.

Con provvedimento del ministro dell'Interno è stata invece rimpatriata, per motivi di sicurezza personale, una donna di 45 anni, originaria del Marocco, moglie e madre degli arrestati.

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata