Urla, pianti e un passeggero colto da infarto. Terrore sul volo Colonia-Roma che, in fase di atterraggio, proprio sopra l’aeroporto di Fiumicino, ha incontrato forti turbolenze a causa di una tempesta. E a bordo si è scatenato l’inferno.

A descrivere quei momenti è stata un’imprenditrice delle Marche, peraltro abituata a viaggiare spesso per lavoro e che mai aveva vissuto un episodio di questo tipo. «Non ho chiuso occhio tutta la notte, ma sono felice di essere ancora qui per poter raccontare di aver superato questa brutta avventura», ha spiegato Angela Velenosi al Corriere Adriatico.

Il volo sul quale si era imbarcata doveva atterrare alle 13:50 a Fiumicino. «Per 25 minuti abbiamo affrontato turbolenze tali che molti si sono sentiti male e un passeggero è stato colpito da infarto: non si potevano muovere neppure le hostess, tanto che l’uomo è stato adagiato per terra. Spero si sia salvato, perché le sue condizioni, anche dopo l’atterraggio, sembravano critiche. Io avevo affianco una giovane donna che mi è rimasta avvinghiata al braccio per tutti quegli interminabili minuti, nei quali ringrazio il mio stomaco forte per non aver ceduto».

«Eravamo talmente vicini a terra che i nostri smartphone trovavano la linea e io cercavo di mandare messaggi WhatsApp aggiornando i miei cari, anche se era davvero complicato mantenere la calma quando tutti intorno la stavano perdendo», ha detto ancora. «Tutti strillavano, molti piangevano durante le turbolenze, mentre quando siamo atterrati si sono ripetute le medesime scene, ma di gioia».

(Unioneonline)

© Riproduzione riservata