Avrebbe tentato di avvelenare il marito anche mentre era ricoverato in ospedale a Torino.

I carabinieri di Alessandria hanno fermato per quest'accusa L.D., 49enne di Bra (Cuneo), dopo una serie di indagini coordinate dalla Procura di Asti.

I militari hanno sorpreso la donna mentre somministrava farmaci e altre sostanze vietate mettendole nel cibo e nelle bevande assunte dal coniuge, D.D., 55 anni. Era diventata così brava da non destare sospetti né nell'uomo né nel personale sanitario.

Nelle immagini riprese dalle videocamere piazzate dagli inquirenti la si vede chiaramente mentre nasconde pasticche e polverine nel cibo e nel thermos del caffè. Non è chiaro però quale sia il movente di tale comportamento.

L'uomo era stato ricoverato a ottobre per una polmonite. Nonostante il miglioramento, i medici avevano rilevato come non rispondesse adeguatamente alle cure. Quindi le ipotesi erano due: o una rarissima sindrome oppure l'avvelenamento. Da qui la segnalazione al Nas. Poi il fermo della moglie, accusata di tentato omicidio, premeditato e aggravato dalla condizione di debolezza del marito.

Da capire inoltre dove si sia procurata le sostanze che somministrava.

(Unioneonline/s.s.)
© Riproduzione riservata