Stava riparando un ascensore in un palazzo di corso Agnelli, a Torino, quando è precipitato nel vano ed è morto sbattendo violentemente la testa.

Un'altra tragedia sul lavoro, nel giorno in cui un incidente all'Ilva di Taranto ha ucciso un giovane papà di 28 anni.

La vittima è un 48enne residente a Nichelino.

Secondo una prima ricostruzione la cabina dell'ascensore era bloccata ai piani superiori e il tecnico stava lavorando - pare senza imbracatura di sicurezza - all'altezza del primo piano. Poi, per motivi ancora da chiarire, il 48enne ha perso l'equilibrio cadendo nel vuoto e sbattendo la testa con molta violenza.

I vigili dle fuoco lo hanno estratto vivo, ma l'uomo è morto dopo pochi minuti durante il trasporto in ambulanza.

(Unioneonline/L)
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