Tafferugli a Genova tra antagonisti e polizia, nel corso della manifestazione della sinistra contro il convegno dell'ultradestra europea.

È successo in via Caprera, di fronte al blocco delle forze dell'ordine. Dopo il passaggio di un mezzo di emergenza, un'ambulanza che doveva transitare nella zona che ha causato una apertura tra le camionette della polizia utilizzate come barriera, alcuni manifestanti hanno provato a superare lo schieramento di forze dell'ordine.

Ne è nato uno scontro tra polizia e un gruppetto di una cinquantina di persone. Gli antagonisti sono stati respinti. A quel punto però si sono scontrati con un gruppo della Fiom che cercava di riportare l'ordine. Un manifestante anziano è rimasto lievemente ferito da un lancio d'oggetti durante gli scontri.

Traffico intenso nel quartiere e su tutte le vie di accesso al levante città per via dei blocchi predisposti per ragioni di sicurezza al traffico nella zona. Da Piazza Ragazzi del 99 la strada risulta bloccata alla fine di via Isonzo, poco sotto Piazza Sturla, per impedire l'eventuale avvicinamento di manifestanti al luogo scelto per il raduno dell'ultradestra nella sede di Forza Nuova in via Orlando il punto nevralgico della 'zona rossa'.

In piazza rappresentanti di sindacati, politica ma anche Legambiente, Libera, Arcigay, i Camalli della Culmv e la Fiom. Il sindaco Marco Doria dovrebbe arrivare attorno alle 15 mentre il vicesindaco Stefano Bernini è già in piazza.

Il clima è di forte tensione.

Alcuni manichini, impiccati a testa in giù accanto ad alcuni striscioni con le scritte "Più fasci appesi" e "Non faremo prigionieri" sono stati ritrovati dalla polizia sul ponte fra largo Giardino e piazza Manin, sulle alture del centro città.

Sul posto l'intervento di una volante contro la quale è stato lanciato un fumogeno da parte di alcuni ragazzi. Accertamenti in corso da parte degli uomini della Digos per individuare gli autori del gesto.
© Riproduzione riservata