Un volantino con una svastica e, al centro, il simbolo della Cgil, è stato lasciato affisso nel deposito Atm, l’Azienda dei trasporti milanesi, di San Donato a Milano.

"Un atto gravissimo per il quale denunceremo alle forze dell'ordine quanto avvenuto affinché possa essere aperta un'indagine e individuati i responsabili – spiegano Luca Stanzione e Angelo Piccirillo della Filt Cgil -. Un atto vile che offende non solo la CGIL ma tutto il mondo del Lavoro che ha lottato contro Nazismo e Fascismo pagando con la morte di lavoratrici e lavoratori, sindacalisti e antifascisti".

Anche per Atm, che annuncia che sporgerà denuncia, si tratta di un atto "inaccettabile”.

In un comunicato Atm condanna "fermamente" quanto è successo ed "esprime solidarietà verso le Organizzazioni Sindacali e in particolare verso la CGIL". "Quello che è accaduto - sottolineano dalla società - è un atto grave, inaccettabile, per il quale l'Azienda sporgerà denuncia. Nel frattempo, da stamani Atm sta già collaborando con le Forze dell'Ordine per individuare le responsabilità quanto prima". 

Un "ignobile atto" che "costituisce un'ulteriore offesa alla democrazia, al mondo del lavoro, ai tranvieri milanesi che parteciparono al grande sciopero generale del marzo 1944 e che pagarono con gli arresti e le deportazioni nei lager nazisti, la loro fiera opposizione al nazifascismo", commenta il presidente di Anpi Milano Roberto Cenati. "E' ormai diventato urgente e inderogabile lo scioglimento delle organizzazioni che si richiamano al fascismo - ha aggiunto - , contrapponendosi ai principi della nostra Carta Costituzionale. Gli strumenti esistono: sono le leggi Scelba e Mancino che devono essere finalmente applicate".

Nelle prossime ore davanti al deposito Atm di San Donato, Filt Cgil - Fit Cisl e Uiltrasporti insieme alle RSU organizzeranno un presidio in risposta a "questa provocazione indegna e fascista". 

(Unioneonline/D)

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