Ridotta a 10 anni e 11 mesi e 25 giorni la condanna per Gabriele Natale Hjorth, per l'omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, ucciso a coltellate a Roma nel luglio del 2019. La sentenza è stata disposta nel terzo processo di appello e si tratta della terza riduzione di pena per lo statunitense.

I giudici dell'Assise hanno accolto la richiesta della procura generale di abbassare di cinque mesi la pena rispetto agli 11 anni e 4 mesi decisi nell'Appello bis. Una decisione legata alla sentenza della Cassazione che il 12 marzo scorso aveva disposto il nuovo processo di appello limitatamente al trattamento sanzionatorio dichiarando irrevocabile la responsabilità penale di Hjorth che si trova ai domiciliari da un anno a casa della nonna paterna a Fregene, sul litorale romano.

E Rosa Maria Esilio, vedova di Cerciello Rega, esprime tutto il suo dolore: «Questo processo così lungo, caratterizzato da una vergognosa slealtà processuale per confondere responsabilità e motivazioni per biechi interessi in termini di sconti di pena, non ha fatto altro che aggiungere altro dolore alla sofferenza per la morte violenta di mio marito Mario», dichiara per il tramite del suo avvocato Massimo Ferrandino.

«L'aver calpestato e infangato da parte di alcuni protagonisti di questa tristissima vicenda giudiziaria la memoria di un giovane sposo, caduto mentre espletava il proprio servizio, con la complicità di una certa stampa e di taluni politici, non hanno fatto altro che mostrare il volto disumano di un falso pietismo che respingo al mittente».

In primo grado Hjort e l’altro imputato, Finnegan Lee Elder, vennero condannati entrambi all’ergastolo. Era il maggio 2021, ma in appello un anno dopo le pene furono ridotte a 24 anni per Elder e 22 per Hjorth. Ulteriore riduzione a luglio 2024 (15 anni e 2 mesi a Elder, 11 anni e 4 mesi a Hjorth). Oggi un’altra riduzione per uno dei protagonisti dell’omicidio.

IL DELITTO

Nella notte tra il 25 e il 26 luglio 2019, Cerciello e un suo collega risposero ad una chiamata per un furto. I due, una volta giunti sul posto, fermarono due persone corrispondenti alla descrizione fornita dalla vittima: ne scaturì una violenta colluttazione, nella quale Cerciello venne colpito da 11 coltellate sferrate da Elder in poco meno di 20 secondi in una centralissima via del quartiere Prati.

(Unioneonline/L)

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