Dopo il via libera dell’Aifa sul mix di vaccini per gli under 60 che hanno ricevuto la prima dose di AstraZeneca, il ministro della Salute Roberto Speranza ha rassicurato sull’efficacia della pratica: "Il cosiddetto 'crossing vaccinale' è una cosa che la Germania fa da due mesi e che anche la Francia e la Spagna fanno da tempo: è una procedura che ha dato buoni risultati, non sono invenzioni, ma evidenze e studi scientifici".

Per l’esponente del governo Draghi, i governatori delle Regioni, come Vincenzo De Luca in Campania, che hanno espresso perplessità sul mix di vaccini dovranno dunque conformarsi alle nuove direttive: "Capisco che ci possano essere tempi diversi di adeguamento a una direttiva, esigenze particolari di riorganizzazione della campagna, ma alla fine le nuove indicazioni devono essere applicate in ogni angolo del Paese".

Speranza ha rivendicato i successi dell’esecutivo in tema di contrasto all’epidemia da Covid-19: "Avere due terzi del Paese in zona bianca è il frutto delle misure rigorose adottate e della campagna vaccinale che procede con numeri molto buoni. Ma è necessario continuare sulla strada della prudenza e della gradualità, su questo punto c'è un'ampia condivisione anche tra i cittadini".

Il ministro ha poi confermato quanto dichiarato dal premier Mario Draghi sulla diffusione della variante Delta in Gran Bretagna, che ha rinviato di quattro settimane la riapertura totale del Paese: "Se la situazione dovesse peggiorare, valuteremo una misura più restrittiva come la quarantena per chi arriva da lì”, ha spiegato.

Infine, a proposito dello stato di emergenza che scade a fine luglio, ha fatto sapere che il governo non ha ancora deciso se disporre una nuova proroga: "Ci sarà una valutazione, 45 giorni durante una pandemia sono un tempo notevole per poter fare previsioni. Ma sarebbe bello chiudere con lo stato di emergenza, dare un segnale positivo al Paese".

(Unioneonline/F)

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