Con addosso una preziosa, di questi tempi, mascherina Ffp3, spacciava a due passi da casa, in provincia di Arezzo.

L'uomo, senza un'occupazione e richiedente asilo, è stato seguito e controllato dai militari dopo alcune segnalazioni. Trovato in possesso di venti grammi di eroina suddivisi in ventidue dosi, in casa aveva 325 euro in contanti, ritenuti frutto dell'attività di spaccio, e tre telefoni cellulari per tenersi in contatto con i clienti.

Il pusher è stato arrestato e, su disposizione dell'autorità giudiziaria, rinchiuso nella casa circondariale di Arezzo.

Si è beccato anche una sazione per via amministrativa, come previsto dal recente decreto del governo, per aver violato la quarantena senza, evidentemente, validi motivi.

(Unioneonline/D)
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