È fuggito alla vista dei carabinieri per evitare di essere portato in carcere perché «voleva passare le festività di fine anno con i familiari». Un uomo di 54 anni, napoletano residente a Rolo (Reggio Emilia), si è lanciato da un'altezza di quattro metri, rimanendo miracolosamente illeso.

La rocambolesca fuga è avvenuta quando l'uomo si è accorto che i militari stavano per eseguire un provvedimento emesso dall'ufficio di sorveglianza di Reggio Emilia, che aveva sospeso per lui la detenzione domiciliare, disponendo invece di condurlo in carcere a seguito di alcune violazioni della misura cui era sottoposto.

Le ricerche dell'uomo sono durate qualche ora, poi è stato rintracciato dai carabinieri in un cantiere vicino a casa dove si era nascosto per poi tornare nell'abitazione. Il 54enne deve scontare un cumulo di pene residue per uno scippo consumato a Rolo nell'agosto 2011 ai danni di una ragazza appena scesa dal treno e per una truffa consumata a Moglia (nel Mantovano) nel 2016.

I domiciliari gli erano stati concessi lo scorso 30 marzo, quando il residuo di pena era di 11 mesi e 27 giorni. Ma nel corso dei mesi è stato sorpreso più volte in casa con persone diverse dai conviventi; in un'altra occasione aveva minacciato i carabinieri. Ora è stato portato in carcere.

(Unioneonline/D)

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