Serena Mollicone, la richiesta del pg: «Annullare l’assoluzione dei Mottola, serve appello bis»
Il procuratore parla di «macro vizio» della sentenza per mancanza di motivazioni: è «totalmente carente» e ha «atteggiamento pilatesco»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Annullamento della sentenza di assoluzione e un nuovo processo di appello per il delitto di Arce.
Questo quanto sollecitato dal pg di Cassazione al termine della sua requisitoria nel procedimento a carico dell'ex comandante della caserma di Arce, Franco Mottola, la moglie Anna Maria e il figlio Marco accusati dell'omicidio di Serena Mollicone, avvenuto nel giugno del 2001 nel centro del Frusinate.
Nel corso del suo intervento il rappresentante dell'accusa ha affermato di «condividere e sostenere il ricorso della procura generale di Roma» contro una sentenza che presenta «plurime violazioni di leggi».
Il pg parla di «macro vizio» della sentenza per mancanza di motivazioni: è «una sentenza totalmente carente» e ha «atteggiamento pilatesco». Quanto cristallizzato dalla Corte d'Assise di appello della Capitale, continua il procuratore generale, «omette di motivare sulla presenza di Mollicone quella mattina nella caserma di Arce. Non sono stati valutati in maniera unitaria una pluralità di indizi».
(Unioneonline)