Allarme questa mattina a Milano per quello che si è pensato fosse un doppio ordigno incendiario piazzato a pochi passi dalla sede dell’agenzia viaggi Moby Tirrenia, in zona piazza Missori.

Di fianco all’ingresso del palazzo al civico 26 di via Larga, in cui ha sede anche il consolato libanese, un passante ha visto una fiammata alta circa un metro e mezzo e ha avvisato le forze dell’ordine. Poi la scoperta di un altro oggetto sospetto ha innescato ulteriori timori.

Si è pensato infatti a un ordigno pronto a esplodere, anche perché sull’involucro è stato trovato un biglietto con la (apparente) scritta in araboscatta fra tre minuti” con un numero di telefono.

Non si trattava però di ordigni incendiari artigianali come ipotizzato in un primo momento, bensì di batterie per bici elettriche.

Dopo l'allarme l’area è stata transennata, con intervento di artificieri, polizia e vigili del fuoco.

La sezione antiterrorismo della Digos di Milano, coordinata dal responsabile della sezione distrettuale della procura Alberto Nobili, ha avviato subito accertamenti.

E alla fine, come detto, l'allerta è rientrata: la scritta in arabo riportata sull’involucro era stata interpretata in maniera sbagliata. Un errore di traduzione: non "scatta tra 3 minuti" ma "scarica in 3 minuti".

(Unioneonline/v.l.-l.f.)

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