Basta esercizi al parco o in salotto da domani l'allenamento si fa di nuov in palestra e i più fortunati possono anche tornare in piscina dopo i tre mesi di interruzione imposti dal coronavirus in ambienti che sono a forte rischio contagio.

Non dappertutto, ad esempio Lombardia e Basilicata hanno deciso di rimandare a giugno.

Si ricomincia con una nuova vita, fatta di cautele e obblighi molto stringenti, tempi che si allungano e clienti che devono ridursi o diradarsi.

Le nuove linee guida prevedono l'obbligo di prenotazione di corsi e lezioni, per migliorare la gestione degli spazi ed evitare il più possibile assembramenti.

Sia in piscina che in palestra si entra con la mascherina, c'è l'obbligo di disinfettarsi le mani in ingresso e in uscita, grazie ai dispenser.

Consigliata ma non obbligatoria la misurazione della temperatura. In ogni caso, all'ingresso i clienti dovranno firmare un'autocertificazione sulle proprie condizioni di salute e i gestori delle attività conserveranno i dati per 14 giorni.

Richieste scarpe "riservate", utilizzate solo per entrare in palestra. Negli spogliatoi si entrerà pochi per volta, ma alcuni potrebbero restare chiusi, e si resterà a un metro di distanza. I vestiti andranno messi nelle proprie borse e non direttamente negli armadietti.

Durante gli esercizi scompare l'obbligo della mascherina ma si allunga la distanza minima, due metri. Ancora: obbligo di disinfezione degli attrezzi a ogni uso e accesso alle docce a numero chiuso, in alcune palestre ridotto al minimo, ad esempio sarà consentito solo per chi si allena in pausa pranzo e deve far ritorno in ufficio.

In piscina invece ognuno avrà a disposizione 7 metri quadrati, almeno un metro e mezzo tra sdraio e lettini delle persone. In più gli istruttori di nuoto devono indossare la mascherina anche se non sono a stretto contatto con gli utenti, norma molto contestata per via del caldo che c'è a bordo vasca e del rischio che non si senta la voce dell'allenatore.

Richieste anche analisi chimiche e batteriologiche dell'acqua.

(Unioneonline/L)
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