Il Tribunale di Locri ha revocato il divieto di dimora a Riace che era stato disposto nei confronti dell'ex sindaco Mimmo Lucano nell'ambito dell'inchiesta sui presunti illeciti nella gestione dell'accoglienza migranti.

Il tribunale presieduto da Fulvio Accurso ha accolto l'istanza presentata dai difensori di Lucano, Antonio Mazzone e Andrea Daqua.

Il divieto di dimora era stato disposto come misura alternativa ai domiciliari, cui l'ex sindaco calabrese era sottoposto dall'ottobre dello scorso anno.

Lucano si era stabilito a Caulonia, paese limitrofo, ed era tornato a Riace solo in occasione di un comizio per le elezioni comunali a cui si era candidato come consigliere senza essere poi eletto.

L'11 giugno scorso è iniziato il processo in cui Lucano è imputato, insieme ad altre 26 persone, di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e abuso d'ufficio.

(Unioneonline/L)
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