Entreranno in vigore il giorno dopo la pubblicazione del decreto in Gazzetta ufficiale, che avverrà nelle prossime ore, le nuove norme sulla quarantena. E scatterà subito anche la stretta sulle capienze di stadi e palazzetti, mentre l’ulteriore estensione del Green pass rafforzato scatterà a partire dal 10 gennaio.

Ieri il Consiglio dei ministri ha dato il via libera all’ultimo decreto Covid del 2021, ma ben presto nel potrebbe arrivare un altro – a inizio 2022 – per estendere il Super Green pass all’intero mondo del lavoro.

Vediamo intanto le nuove regole approvate ieri.

QUARANTENA – Ci sono tre categorie di quarantena per chi è entrato a contatto con un positivo al Covid.

Per chi ha effettuato la dose booster o è vaccinato con due dosi da meno di quattro mesi ed è asintomatico non c’è quarantena. E’ prevista solo una forma di autosorveglianza (con comunicazione al medico in caso di insorgenza di sintomi) e l’esecuzione, al quinto giorno dal contatto, di un tampone con esito negativo. Questi soggetti dovranno indossare la mascherina Ffp2 in pubblico per dieci giorni.

Per chi ha eseguito l’ultima vaccinazione da più di 4 mesi e dunque è meno coperto dal contagio, la quarantena si riduce da 7 a 5 giorni, con test negativo.

Nessuna modifica per i non vaccinati: quarantena di dieci giorni e test negativo al termine.

SUPER PASS – Il Super green pass è esteso praticamente a tutte le attività. Dal 10 gennaio serve per salire su treni, bus, metro e tutti gli altri mezzi di trasporto, per alberghi, sagre e fiere, impianti sciistici, eventi e competizioni sportive al chiuso e all’aperto, ristoranti e bar anche all’aperto, congressi, centri culturali, sociali e ricreativi per le attività all’aperto.

LE ALTRE MISURE – La riduzione dal 75 al 50% della capienza degli stadi e dal 50 al 35% dei palazzetti al chiuso. C’è anche l’intesa sui prezzi calmierati per le mascherine Ffp2, che sono obbligatorie in diverse occasioni: dovrebbero costare un euro, toccherà al commissario Figliuolo raggiungere l’accordo e fissare il prezzo.

SUPER PASS SUL LAVORO – Non c’è stata invece l’estensione del Green pass rafforzato all’intero mondo del lavoro per via dei dubbi espressi da Lega e M5S. Ma, a quanto si apprende da fonti di governo, la misura è solo rinviata.

Già a inizio anno, probabilmente il 5 gennaio, dovrebbe essere convocato un Consiglio dei ministri per estendere anche ai lavoratori il Super Green pass. Il governo, secondo quanto si apprende, sta studiando come procedere, valutando le complessità nei vari settori. Apparirebbe difficile, al momento, distinguere per categorie, come ad esempio tutti i lavoratori della Pa o tutti i privati. In questi giorni continueranno gli approfondimenti tecnici e all'inizio della prossima settimana potrebbero anche essere consultate le parti sociali, sindacati e imprese.

(Unioneonline/L)

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