Preside aggredito a calci e pugni dai genitori di un’alunna: è in ospedale
Il ministro Valditara: «Chi si scaglia conto un dipendente scolastico si scaglia contro lo Stato. Chiederemo i danni»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Chi aggredisce un dipendente scolastico aggredisce lo Stato».
Lo ha detto il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, commentando l’aggressione subita da Marco Cesario, dirigente scolastico in una scuola di Taranto.
Contro il preside si sono scagliati, a calci e pugni, i genitori di un'alunna che poco prima avevano avuto una discussione animata con una maestra. Cesario ha riportato ferite e contusioni dichiarate guaribili in sette giorni, mentre i genitori, a quanto si è appreso, sono stati denunciati a piede libero dai carabinieri per lesioni.
Ora sulla vicenda è intervenuto anche il ministro, che ha annunciato l’intenzione di costituirsi parte civile. «Anche l'istituzione ha subito un danno. Un danno di immagine. Tocca al giudice decidere se riconoscerci come parte civile, ma se lo farà, i soldi del risarcimentoandranno alla scuola del preside aggredito», ha detto Valditara.
(Unioneonline/l.f.)