Quattro anni di carcere è la pena che il pm di Padova marco Brusegan ha chiesto nei confronti di un 32enne legato a una ragazzina di 13 anni che lo scorso novembre ha partorito una bimba.

L'uomo, trevigiano appartenente alla comunità Sinti, è accusato di atti sessuali con minore.

Secondo quanto ricostruito, alla base della relazione tra i due c'è una sorta di rito Sinti, che non ha alcuna validità per la legge italiana, anche se lui lo ha rivendicato più volte, in particolare quando i carabinieri gli hanno imposto l'obbligo di allontanamento.

La 13enne e la figlioletta intanto sono state affidate a una struttura e allontanate dalla famiglia di origine. Nelle prossime settimane sul caso si esprimerà il tribunale dei minori di Venezia, che dovrà decidere in merito alla patria potestà dei genitori della giovanissima. Erano stati loro a "darla in sposa" al 32enne.

La vicenda giudiziaria aveva preso il via dopo la segnalazione dei medici del reparto di Ginecologica dove è avvenuto il parto.

La sentenza è attesa per il 12 febbraio.

(Unioneonline/s.s.)
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