Papa Francesco: «Condizioni ancora critiche, ma altra notte tranquilla»
Per Bergoglio proseguono le cure contro la polmonite bilaterale. Oggi l’esito della nuova TacPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La prognosi, ormai da sabato scorso, «rimane riservata». Con le condizioni del Santo Padre che, secondo il bollettino medico diffuso nella serata di ieri, «rimangono critiche, ma stazionarie».
Questa mattina, dalla Santa Sede, fanno sapere che Bergoglio ha trascorso un’altra «notte tranquilla», con il pontefice che «sta riposando» per combattere la polmonite bilaterale che, dal 14 febbraio scorso, l’ha costretto al ricovero al Gemelli.
Ieri «non si sono verificati episodi acuti respiratori — ha informato la Santa Sede — e i parametri emodinamici continuano a essere stabili». Con la lieve insufficienza renale riscontrata nella giornata di domenica che «non è considerata preoccupante» dai medici. Ridotto nelle quantità erogate anche l’ossigeno, utilizzato «a seconda delle necessità».
Ieri Papa Francesco «ha effettuato una Tac di controllo programmata per il monitoraggio radiologico della polmonite bilaterale». Si tratta della terza Tac in 12 giorni, i cui risultati arriveranno in giornata.
Ieri una nota positiva: quella relativa alla ripresa di una «lieve attività lavorativa» per il Santo Padre, che si è dedicato a letture di documenti, firme, risposte a email, stesura di testi.
Prese anche alcune importanti decisioni, tra cui quella di avviare il cammino di beatificazione per Salvo D’Acquisto, il giovane carabiniere che nel 1943 offrì ai nazisti la sua vita in cambio di quella di 22 persone. Bartolo Longo, il fondatore del santuario di Pompei, sarà invece santificato.
(Unioneonline/v.l.)