Padre Paolo Contini incontra Papa Francesco: «Gli ho consegnato importanti documenti che non potranno più essere ignorati»
Il sacerdote che ha denunciato gli abusi subiti in seminario a Oristano: «Spero nella parola fine a questa vicenda già a fine marzo con la sentenza»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Prima la Santa Messa celebrata insieme e poi incontro personale con il santo Padre Papa Francesco a Santa Marta. Per il parroco della comunità cristiana di Abbasanta, Ghilarza e Norbello padre Paolo Contini sono state emozioni forti quelle vissute a Roma. Momenti che ha voluto condividere con i suoi parrocchiani nel consueto bollettino settimanale inviato alle famiglie.
«Dopo la mia denuncia per gli abusi subiti negli anni del seminario minore nel collegio di San Francesco ad Oristano - scrive il religioso - ho dovuto lottare per far emergere una verità che molti volevano ignorare o nascondere. In questo percorso non sono solo e tra i sostenitori della mia importante battaglia ho avuto al mio fianco sin dall'inizio Papa Francesco, il quale l'anno scorso mi ha scritto una bellissima lettera invitandomi a "fare chiasso" per rompere il muro del silenzio e dell'omertà».
«In questi giorni – prosegue Padre Contini – ho avuto anche la grazia di incontrare personalmente il nostro Santo Padre che mi ha accolto con un abbraccio ed ha ascoltato con dolore le vicende della mia denuncia. Nei suoi occhi ho trovato però anche la forza e la risolutezza di chi continua ad invitarmi a procedere e a sfidare tutti coloro che ancora temono la verità. Ho consegnato al Pontefice importanti documenti che non potranno più essere ignorati da nessuno e riprendo la mia lotta con la consapevolezza di avere al mio fianco un Padre che ogni giorno ci insegna a non temere la verità».
Sul fronte processuale, intanto, le udienze vanno avanti e lo stesso padre Paolo spera che la parola fine a questa vicenda possa essere messa già a fine marzo con la sentenza.