Aspre proteste a Roma per il trasferimento di un gruppo di famiglie rom dal centro di accoglienza di Torre Angela all'ex clinica di via Codirossoni.

I residenti del quartiere - Torre Maura - hanno infatti cercato di bloccare l'arrivo dei nuovi inquilini, scortati dalla polizia, creando barricate e rovesciando i cassonetti dei rifiuti, poi dati alle fiamme.

Non solo.

I contestatori si sono anche impadroniti di alcuni panini portati alle famiglie da un'associazione, gettandoli a terra e calpestandoli, al grido "Dovete morire di fame".

Qualcuno, secondo le testimonianze, avrebbe addirittura paventato di dare fuoco all'ex clinica pur di rendere la struttura inacessibile alle famiglie.

Dello sgombero ha parlato anche il sindaco capitolino Virginia Raggi.

"Su migranti e campi rom sto portando avanti quella che abbiamo chiamato la 'terza via': ovvero inflessibili con i delinquenti, accoglienti

con le persone fragili", ha detto la prima cittadina. Aggiungendo: "I bambini e le persone fragili devono essere aiutati. I delinquenti devono andare in carcere e ci devono restare. Non si può fare di tutta l'erba un fascio: semplificare i temi complessi è sbagliato, serve sedersi e valutare caso per caso".

(Unioneonline/l.f.)
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