Gli 007 italiani, impegnati nella lotta al terrorismo, lanciano l’allerta sui lupi solitari.

Sono continue le minacce all'Italia riportate da al-Daba, organo propagandistico del Daesh. Messaggi che, secondo la nostra intelligence, da un lato aumentano il livello di rischio per i connazionali e per gli interessi italiani che si trovano nelle aree dove agiscono gli estremisti dell'Isis e, dall'altro, potrebbero "attivare” qualche lupo solitario presente nel nostro Paese.

Singoli elementi, spesso isolati e nemmeno organicamente riconducibili al Daesh, che in qualche modo vogliono ritagliarsi un ruolo nell’organizzazione.

Attualmente il Daesh focalizza quale terreno di scontro il Sahel, un'area dell’Africa subsahariana dove alcuni Paesi europei, Italia compresa, hanno accolto la richiesta della Francia di partecipare ad una nuova coalizione.

L'attenzione è dunque alta nel monitoraggio di soggetti auto-radicalizzati o con difficoltà ad integrarsi nel tessuto sociale nazionale, i lupi solitari “self-starter”. Non ci sono elementi concreti di minaccia, chiarisce l’intelligence, soprattutto nei confronti di target di alto livello, anche istituzionale, né notizie di reti o network terroristici strutturati all'interno dei nostri confini, ma l'impegno nel Sahel potrebbe esporre l'Italia a possibili azioni ritorsive.

(Unioneonline/D)

© Riproduzione riservata