Nell'ennesimo giorno nero per l'Italia, con 2.249 nuovi contagi e 189 vittime, come se non bastasse sono anche arrivate le parole di Christine Lagarde che hanno fatto sprofondare ulteriormente Piazza Affari e schizzare lo spread.

La Presidente della Bce ha detto: "Non siamo qui per ridurre lo spread, non è la funzione della Bce. Nessuno dovrebbe attendersi che sia la Bce in prima linea nella risposta al coronavirus. Spetta ai governi con le politiche di bilancio".

Le sue parole hanno fatto schizzare alle stelle lo spread in poco tempo. Era sotto i 200 ed è salito a quota 270, prima di attestarsi a fine giornata a 262 punti base. La Lagarde ha poi fatto una parziale marcia indietro, ma il danno era fatto.

Apriti cielo. In Italia in molti hanno chiesto le sue dimissioni, tutte le forze politiche (dal Pd alla Lega) non hanno nascosto la loro irritazione e in serata è intervenuto il Capo dello Stato Sergio Mattarella: "L'Italia sta attraversando una condizione difficile e la sua esperienza di contrasto alla diffusione del coronavirus sarà probabilmente utile per l'Unione europea. Si attendono quindi, a buon diritto, quanto meno nel comune interesse, iniziative di solidarietà e non mosse che possano ostacolarne l'azione".

Un comunicato durissimo, seppur nella forma felpata che caratterizza da sempre il Quirinale.

Dopo il comunicato del Colle sono arrivate le aperture dalla Ue, sia sullo stop al Patto di stabilità sia sull'esclusione del 100% delle spese per l'emergenza Covid-19 dal deficit.

E non potrebbe essere altrimenti, visto che l'emergenza coronavirus sta investendo tutta Europa e mettendo in ginocchio anche Spagna, Francia e Germania.

(Unioneonline/L)
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