Da giorni è praticamente introvabile nelle farmacie italiane l’antibiotico più usato per i malati di Covid, sia in ospedale che nelle cure domiciliari.

Non si trova più lo Zitromax e neanche tutti i farmaci generici contenenti l’azitromicina, il principio attivo. Nel pieno della quarta ondata, con centinaia di migliaia di positivi al giorno, c’è stato un utilizzo “enorme” negli ultimi due mesi. Ed è scatta anche la corsa all’accaparramento da parte di chi non ha contratto la malattia ma teme di essere contagiato.

A mancare - secondo quanto si apprende - sarebbe la molecola necessaria per la produzione del farmaco che viene prescritto in associazione con antiinfiammatori. 

Lo Zitromax e il generico sono usati nella terapia contro il Covid in seguito a diversi studi scientifici che ne hanno dimostrato la efficacia sia per contrastare eventuale complicanze nei malati dovute a batteri, sia con valenza di immuno modulante contro il virus Sars-Cov2.

Secondo quanto si apprende, della carenza del medicinale sarà interessata l'Aifa, l'agenzia italiana del farmaco. Tra le possibilità anche l'indicazione all’utilizzo di un'altra famiglia di antibiotici al posto di quello mancante. 

(Unioneonline/L)

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