Matteo Renzi e Lucio Presta sono indagati per finanziamento illecito e false fatturazioni.

La Procura di Roma ha iscritto l’ex premier, e leader di Italia Viva, insieme al manager dei vip sul registro degli indagati nell’ambito di un’inchiesta sui reciproci rapporti economici e, in particolare, in relazione ai bonifici del documentario “Firenze secondo me”, che nel 2019 era finito nel mirino dell’antiriciclaggio della Uif (Unità di informazione finanziaria).

La pellicola, andata in onda su Discovery Channel, aveva ottenuto risultati di pubblico molto bassi, intorno al 2 per cento. Era stata realizzata da Renzi con la casa di produzione della famiglia Presta.

Mentre l’ex premier aveva ricevuto 454mila euro, Discovery aveva pagato ai Presta 20mila euro.

La Procura di Roma ipotizza che dietro la vicenda ci sia altro, in realtà un finanziamento illecito alla figura politica.

(Unioneonline/s.s.)

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