Nazim Mordjane, il detenuto 32enne evaso il 21 settembre scorso dall'ospedale San Paolo di Milano durante una fuga rocambolesca durante la quale è rimasto gravemente ferito un agente della Penitenziaria che lo inseguiva (etra rimasto in coma per 10 giorni) è stato catturato alle 14 di oggi nei dintorni di Ginevra, in Svizzera.

Lo conferma, in una nota, il Nucleo Investigativo Centrale - Nucleo Regionale di Milano della Polizia Penitenziaria, che ha operato «in collaborazione del servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione centrale della Polizia criminale, coordinati dalla Procura della Repubblica di Milano».

«A seguito di accurati tracciamenti relativi agli spostamenti del soggetto sul territorio milanese, si accertava che lo stesso aveva sconfinato nel territorio svizzero al confine con la Francia», prosegue la nota, «ulteriori approfondimenti investigativi, riscontravano con ampio margine di certezza che  si trovava nelle vicinanze della città di Ginevra. La rapida localizzazione è stata possibile grazie alla sinergica collaborazione tra il Nucleo Investigativo Regionale della Polizia Penitenziaria di Milano ed il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia: l'operazione di oggi sottolinea ancora una volta l'efficacia della collaborazione tra gli uffici investigativi». 

(Unioneonline)

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