Paura questa mattina per una grossa esplosione in centro a Milano, tra via Pier Lombardo e via Vasari, zona Porta Romana.

Le fiamme sono partite da un furgone, parcheggiato in strada, che trasportava bombole di ossigeno destinate ad una farmacia a piano terra che ha preso fuoco. L'incendio ha coinvolto anche una dozzina di veicoli e alcuni appartamenti. Evacuate per sicurezza una scuola materna e una palazzina: in totale 200 persone.

Due i feriti: il 53enne conducente del furgone che ha riportato ustioni a una mano e a una gamba mentre cercava di spegnere l'incendio. E una donna di 89 anni, investita dall’onda d’urto dell’esplosione: soccorsa in strada con un trauma cranico, le sue condizioni non sono gravi.

«Per fortuna si sono escluse cause dolose e attentati - ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala -. L'autista, che è ustionato e non è in una situazione di pericolo di vita, ha detto ai vigili del fuoco di aver visto accendersi un incendio dal vano motore che poi ha preso rapidamente le bombole di ossigeno che stava trasportando qua vicino. Ha cercato di limitare i danni ma poi c'è stata l'esplosione. Abbiamo sgomberato l'istituto comprensivo che c'è dall'altro lato della strada. La dinamica sembra, nella sua gravità, abbastanza semplice. La situazione è sotto controllo».

Sul posto ambulanze, al lavoro decine di vigili del fuoco e le forze dell'ordine.

La Procura ha aperto un fascicolo al momento a carico di ignoti per disastro colposo. Il pm di turno Luca Gaglio ha disposto il sequestro del furgone, delle bombole e ha acquisito i video amatoriali e delle telecamere della zona e le prime deposizioni di due testimoni oculari e del conducente del furgone.

(Unioneonline/D)

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