La distensione dopo le polemiche. Almeno un segnale.

Papa Francesco ha infatti telefonato a monsignor Angelo Becciu, il cardinale sardo dimissionario, il cui nome è stato tirato in ballo in alcune inchieste sull'uso dei fondi del Vaticano.

Inchieste definite "eccentriche" dall'ex porporato ed ex Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi - che non ha partecipato all'ultimo concistoro per la creazione dei nuovi cardinali - e basate su accuse "infondate" frutto di "distorsioni della realtà che hanno deliberatamente massacrato e deformato la mia immagine di uomo e di sacerdote".

Per questo la chiamata del pontefice assume un significato particolare. "Confortante", come un "raggio di luce", avrebbe commentato Becciu parlando con i famigliari, a Pattada, del colloquio con Bergoglio, avvenuto, da quanto si apprende, domenica sera, primo giorno dell'Avvento.

(Unioneonline/l.f.)

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