Un 28enne della provincia di Cosenza è accusato del reato di "intercettazione, impedimento o interruzione illecita di comunicazioni informatiche o telematiche".

In particolare, il giovane, esperto informatico, è sospettato di essere responsabile di attività di hacking e, in un forum informatico, operava con il nickname "Nembokidd".

Dalle indagini è emerso che l'utente ha condotto 273 attacchi informatici, 143 dei quali diretti verso siti istituzionali italiani, tra cui quello della Camera dei Deputati, del Ministero della Difesa e dei carabinieri, tutti nell’arco temporale che va dall’autunno del 2017 al febbraio di quest’anno.

Nella sua abitazione, in cui vive insieme ai genitori, è stata effettuata una perquisizione da parte degli uomini del Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche (CNAIPIC), della polizia postale e delle comunicazioni.

L’operazione - denominata "PowerOff" - è il frutto di una collaborazione tra le forze dell'ordine italiane e la polizia olandese.

Nel corso della perquisizione sono stati sequestrati computer e dispositivi informatici utilizzati per portare a compimento l’attività illecita.

(Unioneonline/F)
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